L’ arpa classica per un matrimonio perfetto
E’ lo strumento più d’effetto.
Regala emozioni e trasporta gli invitati in un mondo fantastico con le sue delicate melodie e ai giorni d’oggi può essere strumento solista o spalla per altri strumenti.
In chiese di grandi dimensioni o per cerimonie civili all’aperto può essere amplificata per aumentarne la resa e l’impatto acustico.
Non tutti sanno che l’arpa è il più antico strumento musicale a corde conosciuto e la sua definizione “Harpa” o “arpa” deriva dall’antico sassone e significa “pizzicare”, ma nessuno sa realmente dove l’arpa ebbe origine, vi sono fonti antichissime che testimoniano contemporaneamente la sua presenza in parti del mondo molto lontane tra loro, pitture rupestri risalenti al 15.000 a.C. sono stare ritrovate in Francia.
Con il passare degli anni l’arpa è divenuto uno strumento sinonimo di eleganza, raffinatezza e delicatezza.
L’ arpa celtica per il tuo matrimonio
E’ uno strumento di dimensioni più ridotte rispetto all’ arpa classica, ed è adatta per quelle situazioni in cui lo spazio è limitato. Il repertorio è molto simile con qualche eccezioni a quello dell’arpa classica. Anche l’arpa celtica può essere strumento solista o spalla per altri strumenti e può essere amplificata.
Guarda l’emozione che l’arpa classica può darti
I nostri musicisti che utilizzano l’arpa classica
Eleonora
Diplomata a Parma con il massimo dei voti e la lode sotto la guida della prof.ssa Emanuela Degli Esposti, e la laurea di secondo livello in discipline musicali (arpa) con 110/110 e lode. Si è perfezionata con maestri illustri quali Judith Liber, Alice Giles, Margherita Bassani, Ieuan Jones e altri.
Premi e riconoscimenti
Ha ottenuto il 1 premio assoluto per la categoria arpa e il premio “Bione Franchini” come miglior solista al 4° concorso “Carpiteti in Musica” (RE), la menzione speciale al “Music Contest – Maggio Off” organizzato dal Maggio Musicale Fiorentino. Nel 2012 ha vinto il 2° premio al concorso internazionale “Suoni d’Arpa” a Salsomaggiore (Pr), il premio speciale per la migliore esecuzione di “Fenesta ca Lucive”, il 2° premio al concorso Internazionale d’arpa “M. Tournier” a Cosenza.
Ha coperto il ruolo di arpa nell’Orchestra Regionale dei Conservatori del Veneto dal 2004 al 2007 con direttori come Piero Bellugi, Donato Renzetti e altri. Fino a gennaio 2011 stata Prima Arpa dell’Orchestra Filarmonica di Santiago del Cile (Teatro Municipal de Santiago – direttore principale M° Rani Calderon ) dove ha suonato con direttori quali Rani Calderon, Jan Nathan Koenig, Alessandro Vitiello, Josè Luis Dominguez e altri. Ha eseguito il Concerto in Si bemolle per arpa e orchestra di G. F. Handel e le Danses di C. Debussy con l’”Orchestra Giovanile Aloisiana”.
Professionalità
E’ stata invitata a manifestazioni come l’inaugurazione del nuovo “Auditorium del Carmine” a Parma con l’Ensemble d’Arpe “Boito”, alla rassegna “Incontrarsi con la musica a Salsomaggiore” (Parma), la rassegna “I suoni dell’Appennino” (Bo), alla rassegna “Musicalia” (Al), nei concerti della domenica al Petitot (Pr), all’Accademia Tadini a Lovere. Ha suonato con l’ Ensamble “La Rose” diretto da Jose Borgo, con il gruppo corale Valleogra diretti dal M° Mario Lanaro, con il coro “I Polifonici Vicentini” con cui ha eseguito il Requiem e il Magnificat di John Rutter e la Suite Liturgique di Jolivet.
Unicità
Con Nicolò Vaiente forma l’insolito duo di arpa e marimba “Passo a Due”, unico duo di questo tipo in Italia. Nel 2012 è uscito il loro primo disco “Viaggio di una Bolla, “Passo a Due” si esibito in numerose città, rassegne e festival sia in Italia che all’estero. Passo a Due è stato invitato al IV Festival dell’arpa di Sentmenat (Spagna) e al 7° Festival Mundial del Arpa en Paraguay.
