Abbiamo visto già in altri articoli quanti siano i momenti da personalizzare con un accompagnamento musicale durante una cerimonia religiosa e come si trovino in difficoltà quasi tutte le coppie di sposi nella definizione e scelta dei brani che più si addicono al mood del loro matrimonio. Come Team noi di Wedding Symphony siamo gli unici in Italia ad aver creato un database gratuito che mettiamo a disposizione di tutte le nostre coppie di sposi per aiutarle a fare delle scelte corrette attraverso una procedura guidata che renda a loro facile e veloce la definizione dei brani per la loro cerimonia nuziale. Quando si parla di repertorio infattitendenzialmente si tende a pensare innanzi tutto all’ingresso della sposapuntando per la maggior parte delle volte su una marcia nuziale che sia quella di Wagner o di Mendelssohn.
Una melodia maestosa che porta tutti gli ospiti e lo sposo ovviamente a puntare lo sguardo sulla porta d’ingresso dove sottobraccio al padre c’è un’agitatissima e emozionatissima sposa. Tuttavia non è una regola fissa, ormai gli sposi hanno sdoganato anche questa tradizione optando a volte su brani molto più moderni per il repertorio nuziale ed è bene sapere ciò che si può fare e cosa no. La marcia nuziale dell’ingresso della sposa è tra i brani più importanti, tuttavia non è per il primo del repertorio musicale della cerimonia, perché si inizia con un altro brano, quello che accompagna l’ingresso dello sposo.
E quindi … cosa scegliere?
Come ampiamente descritto in questo articolo (Cerimonia in Chiesa – Ecco cosa sapere), l’entrata e dopo la benedizione finale del celebrante, gli sposi possono scegliere un brano a piacere sempre ricordandosi la sacralità dell’ambiente che li ospita, perché questi 2 momenti non sono liturgici. Inoltre va considerata anche la modalità scelta dagli sposi per l’ingresso ce ne sono tendenzialmente di 3 tipologie:

1.Ingresso separato – Lo sposo aspetta all’esterno della chiesa la sposa per darle il bouquet per poi fare il suo ingresso sottobraccio alla mamma. Successivamente tocca la sposa sottobraccio al papà. Il questo caso si possono prevedere 2 brani indipendenti per sposo e sposa oppure un brano comune per entrambi; In questo secondo caso l’ingresso della sposa viene sminuito.

2.Ingresso insieme – Soluzione questa che gli sposi scelgono quando manca uno dei 2 genitori (la mamma per lo sposo o il papà per la sposa), oppure quando la coppia già convive da qualche anno e magari ha figli… Ecco che un ingresso con figli a seguito a fare da paggetti sarà sicuramente emozionante e anche in questo caso un brano singolo accompagnerà l’ingresso della famiglia.

3.Ingresso all’americana – Lo sposo aspetta all’interno della Chiesa assieme a tutti gli altri ospiti l’arrivo della sposa. Un leggero sottofondo musicale accompagna l’attesa per poi dare spazio, al presentarsi sulla porta del sagrato della sposa, al brano scelto da quest’ultima per il suo ingresso

Le possibilità per questi momenti sono varie e, fatta eccezione per le marce nuziale tendenzialmente riservata alla sposa, i brani seguenti possono essere già una buona alternativa per l’ingresso di entrambi:

  • Canone in Re (J. Pachelbel) – Se non lo sceglie la sposa può essere una valida alternativa per l’ingresso dello sposo.
  • Arrival of the queen of Sheeba ( F. Hendel) – Un’ottima alternativa alla classica marcia nuziale.
  • Gabriel’s Oboe(E. Morricone) –Un grande classico elegante e raffinato
  • Marcia [Pomp and Circumstance](E. W. Elgar) –Marcia di grande effetto in stile inglese

Ricordate che qualsiasi sia la vostra scelta il celebrante ha l’ultima parola e la possibilità di mettere veti attenendosi alle direttive della curia o per scelta personale: non commettete l’errore di pensare che tutto sia sempre possibile! Vi consigliamo di confrontarvi con il sacerdote prima di iniziare a scegliere i brani per la vostra cerimonia così da capire anche il grado di libertà che vi è concesso o le eventuali restrizioni imposte. Come anticipato laddove sia concesso, non ci sono vincoli per ciò che riguarda i vostri ingressi e la parte finale della cerimonia. La liturgia con le sue restrizioni termina infatti con la benedizione finale del sacerdote: da questo istante in poi e per tutto il tempo che rimarrete in chiesa potete, previo accordo con i musicisti, suonare praticamente di tutto ma senza scadere nel pacchiano e ricordando la sacralità del posto in cui vi trovate.
Ecco alcuni esempi:

  • La vita e bella (N. Piovani) –Capolavoro cinematografico reso tale anche da una colonna sonora frizzante e allegra
  • Le fabuleux destin d’Amelie (Y. Tiersen) – Anche in questo caso l’aspetto cinematografico è stato amplificato anche da una colonna sonora romantica e avvincente
  • Somewhere over the Rainbow (I. Kamakawiwoʻole) – Un brano senza tempo rifatto da diversi artisti chelancia sempre un grande messaggio di speranza

Alleluia e Ave Maria

Quando chiediamo agli sposi di dirci un brano per questi due specifici momenti musicali eccetto rari casi la scelta ricade su “Halleluja di L. Cohen” e “Ave Maria di F. Schubert”, peccato però che entrambi questi brani non sono brani liturgici, e, il più delle volte, non ne è consentita l’esecuzione!
Almeno non all’interno della liturgia, ormai lo sapete.
Come detto all’inizio dell’articolo però non date nulla per scontato e non partite prevenuti, alcuni sacerdoti concedono agli sposi di fare questi brani quindi perché non tentare? Se poi invece la concessione non arriva potete scegliere valide alternative ad esempio:

  • Alleluia (G. Caccini)
  • Alleluia (A. Mozart)
  • Alleluia – (G.F. Händel)

Come preghiera a Maria se Schubert viene bocciato potete optare per:

  • Ave Maria – C. Caccini
  • Ave Maria – C. Gounoud

Per gli altri momenti della liturgia tra i brani più gettonati troviamo:

  • Panis Angelicus (C. Franck)
  • Ave Verum (A. Mozart)
  • La Vergine degli Angeli (G. Verdi)
  • Domine Deus (G. Rossini)
  • Aria sulla IV Corda (J. S. Bach)
  • Dolce sentire (R. Ortolani)
  • Dona Nobis Pacem (R. V. Williams)
  • Traumerei(R. Schumann)

Questi brani sono brani molto conosciuti e classici; Affidateli a professionisti, maestri d’orchestra che ne sapranno valorizzare le sonorità e amplificarne il carattere emozionando con abile maestria voi e i vostri ospiti. Fatevi consigliare e aiutare nella scelta dei brani oppure appoggiatevi alla nostra agenzia che vi metterà nelle condizioni migliori per ottenere il massimo risultato con il minimo dispendio di energie e di tempo.
Accanto ai brani istituzionali è possibile valutare anche semplici melodie, che fanno da accompagnamento e da sottofondo in diversi momenti dagli ingressi, allo scambio delle promesse e degli anelli dove deve emergere la solennità del momento e la musica non deve distogliere l’attenzione dagli sposi e dalle loro parole.

Gli strumenti musicali

Dall’ organo a canne, in dotazione nelle chiese più grandi, alle più desuete tastiere, chitarre acustiche,dall’arpa e al quartetto di archi, non esistono particolari vincoli all’uso di strumenti durante il rito. Si tratta di un momento dove più che lo strumento, è fondamentale che il brano scelto venga eseguito nel migliore dei modi, al fine di regalare le giuste emozioni, il tutto raccordato all’importanza del luogo scelto per la vostra cerimonia.
Infatti la scelta fatta andrà ad influire sia sulla formazione che sul repertorio, per esempio una cattedrale o un duomo richiedono l’uso dell’organo a canne o di un’amplificazione, ed il repertorio sarà senz’altro più classico con voce soprano o tenore. Un coro parrocchiale, laddove previsto, non dà invece spazio ad altre scelte, gli strumenti in questo caso saranno la tastierao la chitarra mentre il repertorio è senza dubbio più moderno. Un coro Gospel si inserisce perfettamente in un ambiente più ricercato, piace a tanti per la sensazione di gioia che trasmette il repertorio cantato in inglese soprattutto quando si conclude con Oh Happy Days inno indiscusso alla felicità.
Duo, trio, quanti strumenti consigliare?
La risposta sta nel vostro gusto e questo vale anche per la scelta di una voce, femminile o maschile. Non ci sono regole per il numero di strumenti, esistono solo regole per i giusti abbinamenti ma, per questi dettagli tecnici, vi sapranno guidare i professionisti.
Siate aperti a valutare proposte e cercate quanto più possibile di capire l’effetto che vi piacerebbe vivere.
Se avete domande o perplessità sarò felice di aiutarvi, scrivete nei commenti e vi darò qualche dritta se avete dubbi.

Il repertorio civile

A differenza del repertorio musicale della cerimonia religiosa, sottoposto a vincoli e restrizioni, in un rito civile tutto è concesso. Privilegiate brani più confacenti agli strumenti scelti durante il rito e allo stile della cerimonia. Pensate ad un’arpa celtica che propone un brano di Enya, o ancora colonne sonore famose da C’era una volta in America a Nuovo cinema Paradiso oppure brani che hanno segnato la vita della coppia. Particolarissima è la marcia nuziale dei Queen o ancora brani famosi di gruppi come i Coldplay e gli U2 che, suonati per esempio con un violino, diventano molto romantiche. Ricordate però che la cerimonia civile dovrebbe raccontare la vostra storia d’amore, potete personalizzarla a piacimento dalla musica alle letture. Non vivetela, in quanto cerimonia civile, solo come qualcosa da vivere alla svelta, una pratica da sbrigare velocemente. Costruitela, curatela, plasmatela a vostro piacimento e cucitela su misura della vostra coppia. Prima ancora di scegliere il repertorio stabilite il testo – personalizzato – di tutta la cerimonia e si andrà a scegliere il numero dei brani ed i momenti in cui suonarli. Insomma, date sfogo alla vostra fantasia, ma restate consoni allo stile che avete deciso di dare al vostro matrimonio.

Detto ciò

Spero che abbiate trovato spunti, idee e consigli utili su questo articolo e prima di concludere vi lasciamo ricordandovi che lo diciamo spesso “Il matrimonio è un film in diretta; Non si può sbagliare perché non si può comprare un ricordo” per cui ricordatevi di affidare la musica per la vostra cerimonia a dei professionisti vedrete che non ne rimarrete delusi.

Io sono Paolo Furlan fondatore delle agenzie musicali Wedding Symphony specializzata nella musica per cerimonia e Wedding Music Fun specializzata nella musica e nell’intrattenimento per matrimonio. Seguite i nostri canali social per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità e ricevere consigli utili per organizzare al meglio il vostro matrimonio!
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Buona lettura e buona vita!